Presenti:

Presenti: Laura, Franco e Franca di Torino, Fausto di Brescia, Irene e Simona di Pisa, Giovanna di Bergamo, Giuseppe di Monza-Brianza, Enrico, Serenella, Ludovica e Roberto di Mestre/Treviso, Antonella di Trento, Irene e Antonio di Prato (ospiti graditi).

Restituzione Incontro Annuale e decisione tema di lavoro annuale

• gira una grande armonia tra i partecipanti; anche a detta di Daniela di Italia che cambia (ICC), si capisce che abbiamo anni di pratiche comuni e consuetudini che condividiamo;
• è stata fondamentale, per questo incontro, la presenza dei giovani, che hanno partecipato attivamente a tutto l’incontro e hanno animato molti dei momenti chiave. Siamo contenti di aver fortemente voluto questo scambio intergenerazionale, che deve continuare;
• è stata molto positiva la pratica del World Cafè, per noi nuova, che ha permesso a tutti, in breve tempo, di esprimere la propria idea e sentire quella degli altri su diversi argomenti;
• l’Incontro annuale sembra diventato il punto centrale del nostro lavoro, di ricarica e approfondimento;
• l’I.A.  ci da visibilità all’esterno, quest’anno particolarmente ci è sembrato, grazie probabilmente al lavoro del gruppo di Oleggio sul territorio e alla collaborazione con ICC (il gruppo di Torino ha acquisito una nuova famiglia);
• è sembrato meno un incontro dei BdG e più un incontro in cui persone che hanno sensibilità simili si incontrano;
• molto apprezzati i Ted Talks, piccoli discorsi sul tema dell’incontro, svolti principalmente da giovani, voci non di esperti ma di vita concreta;
• Il tema era concreto, meno teorico di altre volte;
• È stato bene fare un gruppo solo per le persone che si fermavano un solo giorno o meno, ha permesso anche agli altri gruppi di lavorare meglio;
• I laboratori a qualcuno sono sembrati una formula che non suscita più grande interesse. Tra le proposte emerse a Stresa, durante il World Cafe era stata ventilata l’ipotesi di dedicare un pomeriggio dell’I.A. a simulare una modalità di scambio di competenze, ispirandosi ad esperienze tipo quelle che ci sono state presentate  (Banca del Tempo, Mi fido di noi, modello di Raimonda di Trento..)
•  Dopo aver dato spazio all’esperienza di Riace, i successivi avvenimenti ci hanno colpito maggiormente. Marisa F. ed Enrico, che avevano conosciuto Mimmo Lucano quando erano andati in Calabria, anni fa, per incontrare GOEL, stanno organizzando una telefonata per confermargli il nostro sostegno;
• Gli animatori dei bambini hanno fatto un ottimo lavoro;
• Una famiglia di Firenze, che un po’ era stata l’emblema della fatica del cambiamento, è tornata all’incontro dopo diversi anni e ne siamo stati tutti molto felici;
• Le valutazioni scritte dai partecipanti all’incontro sono positive.

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