INCONTRO ANNUALE DAL 29 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE
“Casa Incontri Diocesani” Monti Lessini
Si è deciso a Bologna di invitare tutti i bilancisti a riascoltare possibilmente in gruppo l’intervento e di inviare alla segreteria quali indicazioni ne traggono per la Campagna dei Bilanci di Giustizia.
Queste indicazioni saranno la base sulla quale continuerà a lavorare il gruppo di lavoro per l’incontro nazionale.
Il gruppo di lavoro incontratosi già a Verona nel mese di febbraio si è ampliato con la disponibilità di Luisa Bacca, Enrico Pullini,Michele Baccheretti e Mirco Fagioli.
Il gruppo, aperto a tutti coloro che desiderano collaborare per la costruzione dell’incontro annuale, si incontrerà a Verona l’ 11 Maggio dalle 10 alle 16 presso l’Istituto Piccole Suore Sacra Famiglia via Nascimbeni,10.
Di seguito riportiamo le frasi e le indicazioni emerse a Bologna dai Referenti
- Cercare una idea semplice che celebra la lentezza, la naturalezza, la spontaneità, la leggerezza e l’autenticità;
- Riaprire lo zaino e rivedere il contenuto;
- Non perdere la fiducia;
- Bellezza,. Su cosa si è espressa la bellezza della campagna; ciò che è stata ricchezza.
- Mi piacerebbe ragionare di crisi con chi è più in difficoltà di noi ( immigrati, barboni..);
- Eureka!;
- Rimettere al centro il lavoro dei gruppi locali sui temi della libertà, della lentezza, del creare un luogo dove trovarsi a casa. Responsabilità piccolo obbiettivo fraternità;
- Un’ emozione ci ha fregato, può rinnovarci;
- Fare cose insieme cominciare a fare cose insieme con emozione;
- Anche la campagna ha lo zaino troppo pieno, nella crisi bisogna tornare sulla strada con uno zaino essenziale. Cosa ci mettiamo?
- Incontro annuale: una ricerca sulle nostre debolezze forza per il cambiamento
- Per la campagna: rifare lo zaino (cosa mettere, cosa togliere)
- Per la campagna: alleggerire lo zaino, potare i rami vecchi per rinnovarsi
- Per l’ incontro: coltivare il tempo per “fare casa” e poter condividere la gioia
- Ripartire dalle debolezze
- Idea semplice/un gesto
- Casa
- Alla fine del suo discorso Don Luigi Verdi mi ha dato una pacca sulla spalla. Sarà stato un caso che ero li ma a me ha dato il significato di “ non avere paura del nuovo”
- Rinnovare
- Buttare all’aria
- Liberarsi di quello che non serve più
- Recuperare gli occhi e trovare un nuovo modo di vedere le stesse cose
- Semplicità come: il trovare il sogno che serve a tutti i giorni per vivere.
- Condividere le proprie risorse materiali e non
- Memoria
- Convivialità
- Ossigeniamoci con idee semplici
- Punto di pace
- Fare spazio
- Mollare le schede
- Cercare un bisogno
- Rifare lo zaino comprendere cosa abbiamo di utile e cosa no
- Analisi delle debolezze ( in condivisione) per rimettere a nuovo la campagna