Settembre 2006

Settembre 2006

BILANCI DI GIUSTIZIA
LETTERA DI INFORMAZIONE TRA GLI ADERENTI ALLA CAMPAGNA
N° 111 – SETTEMBRE 2006

 

Fin dai tempi più antichi il filo d’oro
è il simbolo di un sapere che nasce
dall’esperienza personale e che è
libero dai condizionamenti istituzionali.
È un filo perché rappresenta la continuità
di una esperienza sempre antica e sempre nuova
ed è esile perché in ogni generazione questa consapevolezza
viene mantenuta da una minoranza di individui.

Questo filo è d’oro perché è immortale.
Rimane sempre anche nei periodi più caotici e oscuri.
A volte più apparente, a volte più nascosto.

 

DALL’INCONTRO ANNUALE DI

MARINA DI MASSA

BILANCI DI GIUSTIZIA
BILANCI DI SAGGEZZA

24-27 AGOSTO 2006

 

Con queste parole iniziano i tre video con l’intervista a Raimon Panikkar. Alla fine dell’incontro abbiamo raccolto in un gomitolo il filo di ciascuno annodato assieme a quello degli altri.
Come ha detto Graziella alla fine dell’Incontro ora dobbiamo tessere assieme tutti i nostri fili.

 

Abbiamo bisogno di parole nuove per descrivere nuovi orizzonti e per narrare forti intuizioni.
Ma le parole non nascono dal nulla, contengono il silenzio delle radici nella terra, il respiro delle onde,
il fulgore del sole, la fresca rugiada, la tenerezza di un gatto, il dolce sorriso di un bimbo…
Abbiamo bisogno di parole nuove che annodino quanto di più sacro, antico e vero sta sulla terra
e quanto di nuovo e profetico sta nel nostro cuore.
Cambiamo posto alle sillabe e inventiamo nuovi suoni e nuovi accordi per la musica del nostro sentire.
Ognuno di noi con il suo vissuto, le sue speranze, la sua fantasia è una nuova sillaba.
Annodiamo le nostre sillabe e creiamo un gomitolo di parole nuove per tessere il nuovo con antichi fili.

 

Graziella

 

Cara amica, caro amico

lasciami dire quello che sento

tu mi hai dato un grande tesoro

ti voglio bene.

INCONTRO REFERENTI e PROMOTORI
14 OTTOBRE 2006

Sabato 14 ottobre 2006 a Bologna dalle ore 9.30 alle 17
presso le Suore Salesiane – via Jacopo della Quercia, 5 – tel. 051-356977

Dovremmo riprendere, rimasticare, ripensare tutto il “ben di Dio” che si è srotolato a Marina di Massa dal 24 al 27 aprile 2006.
Ci siamo messi in gioco, i duecento che eravamo presenti; e questo ha avuto un effetto “personale” su molti di noi, ed ora siamo chiamati perché il lavoro effettuato in questo Incontro Annuale rinnovi il cammino collettivo dei Bilanci di Giustizia.
Per questo vi forniamo i materiali finali prodotti dagli undici gruppi di lavoro. Abbiamo deciso di trascriverli così come ci sono stati consegnati in modo che siano lo specchio fedele del lavoro svolto. Questa non è una “bella lettera” ma un semplice strumento di lavoro.
Per i singoli e per i gruppi locali.
Abbiamo deciso di posticipare l’Incontro Referenti – Promotori – Facilitatori.
Questo lasso di tempo permette ai Gruppi Locali di rimasticare (anche con i bilancisti che non sono potuti essere presenti) il senso di questo Incontro, in modo da poter trarre le indicazioni per la Campagna.
Il 14 ottobre sarà perciò una grossa scommessa, degna dei Bilanci, faremo la verifica e dovremmo cogliere le indicazioni per la Campagna e definire i prossimi passi.
Per questa occasione “eccezionale” chiediamo che tutti i Gruppi siano rappresentati e che ci si organizzi per assicurare un adeguato tempo di lavoro. Proponiamo di lavorare dalle 9.30 (puntuali!) alle 13 e dalle 14 alle 17. Questo tempo ci vorrà tutto quindi vi chiediamo di organizzarvi secondo questi orari.
A questo proposito andate a rileggervi il resoconto dell’ultimo Incontro Referenti in cui avevamo tratteggiato il percorso della Campagna rispetto ai temi affrontati in questi anni, e avevamo proposto quattro possibilità per il tema annuale.

Agenda della Giornata:
ore 9.30: verifica dell’Incontro con il prof. Manara e rilettura dei Cartelloni dei Gruppi di Lavoro per cogliere le proposte operative
ore 13: pranzo
ore 14: la scelta del Tema Annuale 2006/2007
ore 16: preparazione della Giornata del Non Acquisto 2006
ore 17: conclusione

Come sempre a pranzo condivisione delle leccornie che ognuno porterà.

LAVORI DI GRUPPO FINALI
INCONTRO ANNUALE

Eccovi la trascrizione dei cartelloni compilati con il lavoro di gruppo della domenica mattina. Erano state proposte quattro domande:

  • Quali sono le Proposte per la Campagna che nascono da questo incontro?

 

  • Cosa metto sul tavolo – Cioè a cosa voglio ripensare, per capire come valutarlo?
  • Cosa metto in valigia – Cioè cosa sicuramente mi porto a casa?
  • Cosa butto nel cestino

Abbiamo riportati assieme i cartelloni di ogni singolo facilitatore, segnando con i quattro simboli riportati sopra le risposte alle quattro domande. Quando una affermazione era condivisa da più persone abbiamo segnato con +

Facilitatore: Graziella e Anna G.

Proposte per la Campagna

  • Rivedere il proprio rapporto con il lavoro (+)
  • Conoscere le altre etnie che vivono in Italia per imparare stili di vita più sobri adottando la tecnica dell’ascolto per una fecondazione reciproca
  • (Incontro nazionale di più giorni con più spazi liberi)
  • Dalla decrescita dei consumi alla decrescita del lavoro (+)
  • (Trovare un modo per divulgare le idee dei Bilanci)
  • E’ possibile una decrescita tecnologica
  • Offrire ai Gruppi locali la possibilità di un percorso simile all’Incontro (con cassette e sperimentazione del metodo) con l’obiettivo di lanciare proposte per il Gruppo
  • Scambi di esperienza nel rapporto genitori e figli in relazione alle scelte bilanciste

Cosa metto sul tavolo

  • Approfondire le tematiche affrontate, in particolare il pensiero su Panikkar
  • Rivedere i tempi di lavoro organizzativo dell’Incontro Nazionale
  • Identità del gruppo (necessità di approfondire cos’è)
  • Identità nazionale più definita (movimento – associazione)
  • Scambio di esperienze con altri Gruppi Locali<
  • Come conciliare le scelte personali con la politica
  • Trovare un modo per divulgare le idee dei Bilanci

Cosa metto in valigia

  • Relazione tra le persone
  • Conoscenza di un maestro di vita
  • Sperimentazione di un metodo di lavoro
  • Consapevolezza che ci sono tante persone che hanno voglia di fare un percorso insieme
  • Grande senso della condivisione
  • Senso del pellegrinaggio interiore ed esteriore (come ricerca)
  • Possono coesistere i due diversi in ogni persona. Un’idea più libera e gioiosa della religione
  • Relazione positiva con gli altri, metodo
  • Tanta simpatia. La vivacità e il fermento del mondo bilancista
  • La meraviglia e l’attrazione verso i “percorsi di saggezza”

Cosa butto nel cestino

  • Le scelte di vita diverse non sono prerogativa dei cattolici
  • La sistemazione nelle camere
  • Paura del cambiamento
  • Il costo in rapporto al posto
  • Poco spazio per parlare con le persone
    Facilitatore: Mirco  Proposte per la Campagna

    • La “decrescita”
    • Approfondimento della dimensione locale dei gruppi / città / politiche locale (+ )
    • Approfondimento teorico /testimonianze
    • Approfondire nei gruppi locali il pensiero di Panikkar – non violenza / nuova innocenza e concetto di sviluppo (decrescita)
    • Un anno di approfondimento di senso, di ricerca
    • Creare gli strumenti affinché la Campagna divenga un contesto “accogliente”, curare le relazioni
    • Potenziare il sito / blog
    • Smascherare il “mito” dell’economia

    Cosa metto sul tavolo

    • Figura di Panikkar
    • Come agire
    • Approfondire la risonanza che il messaggio di Panikkar ha avuto negli altri
    • Approfondire gli strumenti per il cambiamento di stile di vita
    • Approfondire la nuova innocenza
    • Come approcciare le persone “non sensibili”
    • Ecosofia
    • Legame tra azione e pensiero
    • Fare entrare i Bilanci nel mio quotidiano
    • Migliorare la propria azione sostenibile
    • Ruolo del bilancio

    Cosa metto in valigia

    • I volti e le storie quotidiane di chi desidera cambiare
    • Impegno a un rapporto profondo con le persone e con la creazione
    • Desiderio di silenzio e contemplazione per non essere più divisa ma una
    • Cose nuove
    • Maggiore consapevolezza da utilizzare nell’ambito locale
    • Testimonianza della leggerezza/bellezza di Panikkar
    • Metodo dialogico
    • Speranza di spiritualità
    • Fondata speranza che si può fare
    • Stupore rinnovato e carica nel dare testimonianza
    • La libertà della ricerca personale
    • Pensiero di Panikkar
    • Più serenità
    • Filo da seguire
    • Mettersi in discussione e prendersi tempo
    • Metodo di lavoro

    Cosa butto nel cestino

    • Troppi video
    • Ritmo frenetico
    • Scoraggiamento
    • Il “politicamente corretto”
    • Sottovalutazione degli strumenti per il cambiamento di stile di vita
    • Preconcetti religiosi
    • Presunzione di aver capito/arroganza
    • Il peso di dover cambiare il mondo

    Facilitatore: Laura e Rossano

    Proposte per la Campagna

    • Lascio la voglia di rafforzare la Campagna (++)
    • Sento la necessità di un cambiamento nei parametri di valutazione della scheda
    • La consapevolezza che ciò che facciamo è importante sia per smitizzare che per porre le basi del nuovo
    • “Quando l’economia uccide bisogna cambiare”
    • Rivedere la scheda mensile
    • La costruzione di un bilancio sociale “esportabile”
    • Il lavoro
    • Rinnovare la campagna
    • Sognare la nuova civiltà

    Cosa metto sul tavolo

    • Approfondire Ecosofia / Campagna (+ +)
    • Come proporre ancora: i Bilanci a chi mi sta vicina, stile di vita (+ +)
    • Il lavoro (+ + + +)
    • Il bilancio, la scheda finanziaria
    • Come fare a fare rete
    • Cosa pensano gli adolescenti del loro futuro
    • Lavoro/sicurezza/futuro
    • Rete Lilliput
    • Bilanci / Altreconomia
    • 400 x 2

    Cosa metto in valigia

    • La carica dello stare assieme (+ + +)
    • La gioia di ritrovarsi
    • La curiosità di approfondire Panikkar
    • La voglia di prendere maggiormente la parola per smitizzare (+ +)
    • Nutrimento spirituale
    • La rinnovata voglia di testimonianza<
    • L’acqua come rete di relazioni,ascolto, parola
    • La voglia di fare, di testimoniare (anche se mi sento sempre inadeguata)

    Cosa butto nel cestino

    • La mia parte “mitica”
    • Le tentazioni
    • La TV e i video come strumento di comunicazione
    • Il bilancio mensile nella sua forma attuale (+ +)
    • I dubbi sulla Campagna (che avevo)
    • La stanchezza e il tempo di lavoro
    • L’autoFacilitatore Maurizio  Proposte per la Campagna
      • Vorrei rivedere, rielaborare in futuro ancora questo tema
      • Ripensare BdG in politica (+)
      • Rivedere più in profondità il tema / tempo di riappacificazione sulle cose
      • Approfondire il tema del lavoro (+ + + +)
      • Trovare il tempo per capire come vivono Bdg <ol type=”a”>
      • gli altri Gruppi
      • in politica (+)
      • Sono disponibile a ciò che viene proposto
      • Spostare la campagna più a sud

      Cosa metto sul tavolo

      • Vorrei ripercorrere i contenuti inerenti al tema della Campagna
      • Scheda dei Bilanci
      • Curiosità, approfondimento, Panikkar
      • Ecosofia
      • Vorrei ripercorrere il tema della Campagna
      • I tre video, troppo filosofici
      • Ecosofia, non l’ho capito pienamente, una presentazione più filtrata di Panikkar
      • Appartenenza al gruppo
      • Ecosofia, ci vuole più tempo per approfondire

      Cosa metto in valigia

      • Ci devo mettere tutto
      • Rete di relazioni
      • Incontro con le persone
      • Esperienza nuova
      • Alcuni buoni consigli e simpatia
      • Scambio relazionale e rapporti tra di noi
      • Entusiasmo, carica emotiva, libri inerenti ai nostri interessi
      • Relazioni, laboratori poiché si imparano delle tecniche che ci caratterizzano (pane, sapone ecc..)
      • Gli stimoli
      • Rapporti interpersonali, laboratori

      Cosa butto nel cestino

      • La struttura, edificio
      • Ritmi troppo stretti
      • La struttura
      • Trovo riduttivo ricondurre un unica filosofia a quelli che sono i punti di vista personali
      • Struttura, più possibilità di avere tempo di svago
      • Ritmi troppo stretti, più tempo per le relazioni, trovare spazi per il lavoro e altri per lo svago
      • I video come modalità per arrivare a Panikkar, troppo congressuale
      • Il metodo in cui è stato proposto (troppo accademico)
      • Il video
      • Ecosofia poteva essere proposto per un tempo a venire

      Facilitatore: Mario

      Proposte per la Campagna

      • Riprendere la “gruppalità” come centro
      • Rendere più fruibile il sapere dei Gruppi (portali – infopoint)
      • 5 minuti per persona all’interno delle riunioni
      • Diffondere i contenuti dell’Incontro Annuale
      • Portare nei Gruppi il metodo usato qui
      • Maggior spazio all’ascolto
      • Formazione del / sul pensiero
      • Maggior enfasi sulla scheda su autoproduzione e riutilizzo
      • Creare situazioni di lavoro collettivo con il coinvolgimento dei bambini (+)
      • Più spazio all’ascolto
      • Titolo del prossimo Incontro “Bilanci di Giustizia, Bilanci di felicità”

      Cosa metto sul tavolo

      • Come resistere
      • Come stimolare i Gruppi e coinvolgere altre famiglie
      • I simboli da adottare nel Gruppo (perché e quali)
      • Maggiore visibilità dei Gruppi
      • I bambini
      • Discussione sul bilancio
      • La prima pagina della scheda
      • Nuove strategie per coinvolgere altri
      • Motivarsi alla resistenza come meditazione profonda
      • Continuare su questa strada (contenuti, modalità)
      • Come essere strumenti di cambiamento

      Cosa metto in valigia

      • Uno sguardo tenero al mondo
      • Più calma personale, continuare la propria strada (+)
      • I volti: delle persone del gruppo, di tutti, di Panikkar
      • Aria nuova
      • Frustrazione
      • Panikkar
      • La gioia dell’incontro con tante persone
      • Profondità di pesniero Panikkar – Rossi
      • La figura di Panikkar
      • La consapevolezza di avere motivazioni profonde
      • Che veniamo da percorsi diversi

      Cosa butto nel cestino

      • Il mito: discussioni, strumenti
      • La discussione sulla compilazione dei bilanci
      • Le disussioni sui comportamenti quotidiani
      • I bambini
      • La seconda pagina
      • La relatività dei dati statistici
      • La valutazione numerica del bilancio
      • Facilitatore: Anna e Marina Proposte per la Campagna
        • Approccio olistico ai temi: non solo “tecnicistico” ma anche “valoriale”
        • Abolizione del termine “Campagna” da sostituirsi con “Impegno” oppure “Attività”
        • Ripartire dai temi originali (Giustizia, Pace, Non Violenza…)
        • Decrescita
        • Attenzione educativa verso i temi bilancisti
        • Meno “spiritualità” e più “concretezza”
        • Focus centrato: in termini di “comunicazione esterna” / delle azioni , sulle persone e le loro storie
        • Questione “tempo” (dedicato al lavoro e non solo) (+)
        • Attenzione agli “esperimenti” di politica attiva già in essere sul territorio o in divenire (es: Cambieresti a Venezia etc..) (+)

        Cosa metto sul tavolo

        • Necessità ANCHE di un confronto sugli stimoli emersi / dibattito
        • Necessità / desiderio di approfondimento
        • Prossimo Incontro (desiderio di parteciparvi)
        • Concretizzazione degli stimoli in azioni concrete
        • Necessità di apertura e dialogo tra diverse “culture”
        • Affrontare il tema dell’educazione (sulle nostre tematiche) dei figli dei bilancisti
        • Panikkar
        • Sintesi Laica fra la concretezza quotidiana e dimensione interiore morale e filosofica

        Cosa metto in valigia

        • Metodo dialogico
        • Ricchezza degli incontri
        • Spunti di Panikkar
        • Figure di persone “belle”
        • Interiorità emerse
        • Famiglie (disponibilità, “ricchezza”…)
        • Nuova spinta all’impegno
        • L’anima delle cose di riflessione e di sintesi su quello che stiamo facendo
        • Esperienze e testimonianze condivise
        • Bellezza e gioia delle storie vere e della loro fatica
        • Gruppo di condivisione stabile per tutto il tempo dell’Incontro

        Cosa butto nel cestino

        • Troppo tempo dei video (ridurre la durata)
        • Poco tempo libero per la conoscenza reciproca
        • Meno video, più relazione (importante staccarsi dal mezzo)
        • Ritmi troppo serrati
        • Struttura prescelta (e dettagli, es: stoviglie usa e getta, no differenziata, macchinette distributrici etc…)
        • Imbarazzo di tempi “morti”, spazi liberi autogestiti, “attivismo”
        • No TV, piuttosto lettura
        • “Culto” di Panikkar
        • Rispetto per le persone e le attività che vengono organizzate

        Facilitatore: Marisa e Guido

        Proposte per la Campagna

        • Approfondire le basi ideali
        • Far conoscere questo modo di vivere
        • Ritornare alle origini “Quando l’economia uccide…”
        • Ritrovarsi solo per narrare esperienze
        • Lavorare sulle motivazioni personali
        • Riprendere Risparmio e Energia
        • Ricerca sostenibilità oltre la dimensione familiare
        • Accettazione della morte, condizione necessaria per vivere pienamente la vita
        • Incontro nazionale 5 giorni
        • Quando i bilancisti mettono la cravatta: scelta bilancista e lavoro
        • Considerare nelle schede anche le entrate (+ +)
        • Ritagliare “tempi” non riempiti
        • Sforzi di comunicazione all’esterno
        • Lavorare su noi

         

        Cosa metto sul tavolo

        • Aspetto operativo, cambiamento del sistema
        • Approfondimento Panikkar (+ + + +)
        • Distinzione / separazione uomo / Dio
        • Tutto: confronto con la vicenda Panikkar è una porta aperta
        • Approfondire l’ecosofia (+ +)
        • Aspetti quantitativi
        • Eleggere una persona come carismatica
        • Testimonianza in video

        Cosa metto in valigia

        • Approfondire una visione armonica
        • Un metodo di confronto, gruppo (+ + + +)
        • Conrfonto e utilità diversità
        • Le persone (+ + + +)
        • Voglia di riprendere attivamente
        • Parole uscite con amore, non vane
        • Il clima
        • Spunti (immagini)
        • Gino e la falegnameria (+ +)
        • Svolgimento in 4 giorni (+ +)
        • Spunti di pensiero rielaborati nel gruppo: l’altro che riformula un aiuto a pensare
        • Reincontrare Panikkar
        • Lavorare con le persone

        Cosa butto nel cestino

        • L’intolleranza
        • I bagni (+ +)
        • L’ansia, lo stress
        • Video troppo intellettuali
        • “Ho mangiato anche il torsolo”
        • Quello che mi sono perso
        • Terminologia
        • Testimonianza in video
        • Colazione
        • Intervento post Assessore (chiusura dibattito)
        • Gestione bambini 0-3
        • Poco spazio
        • Non contatto con il luogo

        Facilitatore:

        Proposte per la Campagna

        • Insistere sulle motivazioni profonde, sulle idee che ci spingono, sui legami che ricerchiamo, sulla convivialità
        • Ripensare le schede
        • Trasmettere il messaggio ai figli soprattutto adolescenti
        • La consapevolezza che con il nostro modo di vivere possiamo essere molto incisivi
        • Discutere sul senso dello strumento bilancio
        • L’importanza dell’aggregazione nel territorio (Gruppi Locali)
        • Lavorare in termini progettuali per pensare alternative più propositive
        • Insistere sul lavoro personale (su se stessi)
        • Favorire la Locride (Calabria)
        • Senso politico del nostro impegno (+)
        • Valorizzare il senso della convivialità
        • Coltivare la tensione interiore per nutrire la motivazione
        • Bilancio
        • Collegamento tra famiglia-convivialità e Bilanci
        • Migliore comprensione del nocciolo della Campagna bilancista (strumento per parlarne agli altri)
        • Lista degli obiettivi della prima pagina del bilancio da mettere in comune
        • La scelta che si fa in quello che si compie => etica intesa come scelta di vita che è anche scelta politica (+)
        • Genitori bilancisti e adolescenza
        • Trovare strumenti per entrare anche al sud e far crescere al sud l’esperienza
        • Come diventare più visibili all’esterno e come aprirsi anche alla politica (+)
        • Discutere sull’impegno politico (+)
        • Baby-sitter per i bimbi da 0-3 anni
        • Valutare uno scambio coi GAS sia come confronto che per proselitismo

        Cosa metto sul tavolo

        • Passaggio dagli ideali alla pratica
        • La necessità di portarci all’esterno e incidere (come?)
        • A cosa serve la scheda dei Bilanci per la Campagna
        • Rapporto tra il bilancista individuale e la politica
        • Temi sfiorati dai video per poter coltivare il sogno
        • Senso dell’uso del bilancio come strumento per la Campagna
        • Panikkar per approfondirlo
        • Parlare per approfondire le schede dei bilanci
        • Il bilancio come strumento per il bilancista
        • Il bilancio per la Campagna
        • L’ecosofia proposta in modo più semplice

        Cosa metto in valigia

        • Mi porto dentro tante cose, mi sento arricchita tanto da poter condividere e con gioia
        • Motivazioni e stimoli nuovi
        • Panikkar: serie di stimoli che non sono ancora ben definiti, ma possono andare al fondo delle nostre motivazioni
        • Panikkar: più profondi, più dolci, più lenti
        • Carica positiva
        • Metodo di lavoro positivo (lavoro di gruppo)
        • Gioia e libertà dei bambini
        • Voglia di rimettersi in discussione anche se il tema era un po’ più ostico degli altri anni
        • Desiderio di sinergia
        • Fiducia reciproca
        • Condivisione di un sogno comune
        • Molta energia e motivazione: voglia di continuare
        • Sorriso mio e dei figli
        • Tanti contatti personali e tanti libri particolari che non si trovano
        • Tante cose che mi arricchiscono
        • Le relazioni
        • Arricchimento continuo
        • Gioia
        • Speranza per il futuro, per la presenza di famiglie giovani
        • Serenità e motivazione
        • Solidarietà interna e esterna tra le persone

        Cosa butto nel cestino

        • I rifiuti: trovare un’alternativa all’usa e getta
        • Niente: incontro ricco e positivo da tutti i punti di vista
        • Le lettere di luglio/agosto su Panikkar
        • Tempi incalzanti
        • L’utilizzo dei video per comunicare queste cose
        • Tempi troppo serrati (mancanza di tempo per riflettere)
        • Ritmi serrati per la mancanza di tempo per rielaborare
        • Il costo dell’incontro : più spazio per il pensiero
        • Una struttura più coerente (Legambiente Grosseto e Locride)
        • I video, meglio un relatore
        • Panikkar perché troppo complicato

        Facilitatore: Giuseppe

        Proposte per la Campagna

        • Andare in profondità
        • Puntiamo al centro
        • Leviamo il vin dai fiaschi
        • Ipotesi di pellegrinaggio ( + +)
        • Decrescita economica e tecnologica, è possibile? (+ +)
        • Un ideale di città (piano regolatore)
        • Incontro Nazionale più a sud (es. Umbria, Assisi, Cittadella)
        • Trovare chiave per agire nel profondo
        • Attenzione politiche sociali (+ +)
        • Bilanciamento programma (finire 17.30-18) (+++)
        • Messa in orario per famiglie (es sabato pomeriggio)
        • Lavorare ambito politico e educativo
        • Aprirsi sociale (+ +)
        • Rincorrere lo sviluppo?
        • Confrontarsi con altre realtà
        • Richiamo relatività stili di vita

        Cosa metto sul tavolo

        • Senso incontro, lavoro, gruppo
        • Trasferimento dei contenuti dell’Incontro ai non partecipanti
        • Ecosofia
        • Rapporto tra sobrietà e godimento
        • Mancanza approfondimento
        • Spiritualità Panikkar
        • E quindi? Suonati troppi campanelli (+ +)
        • Bisogno di tempo per sedimentare
        • Con i bimbi piccoli ha senso partecipare?
        • Mistica cosmologica Panikkar

        Cosa metto in valigia

        • Tranquillità
        • Forza di andare avanti
        • Coraggio
        • Positività
        • Condivisione (+ + +)
        • Curiosità per approfondire Panikkar
        • Tempo per sedimentare Panikkar
        • Relazioni, relazioni positive con altre persone (+ + + + + + + + + +)
        • Figura Panikkar (+ +)
        • Gruppi lavoro, stesse persone
        • Gioia di vivere bilancisti
        • Pace e conferma motore intermodalità
        • Falegnameria (+ + + + + + + + + + + + +)
        • Volti e abbracci compagni di cammino

        Cosa butto nel cestino

        • Paura: posto sbagliato, non farcela, non essere all’altezza
        • Laboratori troppo teorici
        • Mancanza di condivisione pasti (mensa autogestita?) (+ +)
        • Mono video, più Toschi, più Rossi (interazione)
        • Non ha funzionato bookcrossing, ma riprovare
        • Ansia del futuro, sicurezza
        • Mantenere caldo il cibo
        • Usa e getta

         

      • Facilitatore: Simonetta
        Proposte per la Campagna

        • Come la Campagna può divenire “parola amorosa” capace di risuonare nei cuori di chi l’ascolta
        • Continuare sulla strada di quest’anno incontrando una figura di profeta o di saggio
        • Ricerca di modi per incrementare il numero di aderenti
        • Preferenza o alternanza tra temi concreti e temi filosofico-spirituali
        • Riproposta dei “Bilanci senza Frontiere”
        • Ho bisogno di tempo per pensarci
        • Prosecuzione del tema dell’energia, suddiviso in 2 grandi tematiche: risparmio energetico ed energie rinnovabili, anche applicato ai gruppi GAS. Recuperare Beniamino Benato (Incontro Lignano)
        • BdG non solo dal punto di vista pratico, ma anche come ricerca spirituale
        • Desiderio di approfondimento dei temi con confronto tra le posizioni (per non rischiare di cadere in un altro mito)
        • Maggior chiarezza e senso dell’obiettivo della Campagna

        Cosa metto sul tavolo

        • Ritenere che la posizione dei Bilanci sia quella perfetta e attenderci che il mondo ci segua
        • Panikkar e l’ecosofia

        Cosa metto in valigia

        • L’esperienza dei gruppi dialogali
        • Aiuto di tutti i bilancisti per capire, approfondire e proseguire
        • Essere sale per contribuire al sapore della vita di tutti
        • La forza di continuare a cambiare il mondo dal basso. Voglia di creare un Gruppo Locale. Tante nuove amicizie. L’esperienza della bilacanza
        • Gruppo dialogico come accettazione dell’altro in quanto sempre fonte di ricchezza
        • Scoperta di Panikkar e della sua ecosofia e della gioia e del suo volto
        • L’amore delle parole d’amore pronunciate dagli altri e saperle usare con gli altri
        • Cose e sensazioni ricche
        • L’esperienza di gruppo
        • L’esperienza di gruppo e la modalità. Alcune parole e frasi che mi hanno colpito
        • L’esperienza dei gruppi e la condivisione profonda
        • Falegnameria degli gnomi

        Cosa butto nel cestino

        • Gli assessori misantropi (solo quelli che vengono da fuori)
        • Video come modalità di presentare temi complessi
        • L’insostenibilità della struttura (es. eccesso di usa e getta)
        • Parole senza energia
        • Poca concretezza e determinazione dei singoli al di fuori del gruppo
        • Tempi un po’ troppo pieni, pochi momenti
        • Video come modalità un po’ pesante e poco interattiva

        Facilitatore:

        Proposte per la Campagna

        • Idee nuove (allargamento all’esterno, temi diversi)
        • Giornalino più accessibile al passaggio di idee
        • Coordinamento per azioni politiche più incisive (locale….)
        • Energia rinnovabile, risparmio per condomini (disponibilità personale Roma)
        • SITO (con disponibilità Roma) – Verbali Gruppi Locali
        • CD sul tema e strumenti
        • Alternanza temi annuali (essere – fare)
        • Momenti familiari
        • Rete più condivisione
        • Riconoscibilità formale (istituzionalizzazione)
        • Presentazione Gruppi (suddivisa per serate)
        • Cura per i nuovi
        • Lavoro come liberazione (integrazione con il sistema) (Tecne) (+)
        • Raccolta dati personali nei momenti assembleari
        • Suddivisione conduzione campo tra i gruppi (presentazione)

        Cosa metto sul tavolo

        • Condivisione obiettivi (per chi è un po’ isolato)
        • Panikkar (ecosofia)
        • Riavvicinamento di volti conosciuti
        • Attualizzazione di Panikkar per BdG
        • Curare e approfondire la nostra identità (per non essere fagocitati)
        • Cura delle relazioni

        Cosa metto in valigia

        • Riconferma, sollievo, speranza
        • Gioia, animosità
        • Rimotivazione, voglia di incontrare
        • Idee del Gruppo Energia
        • Carica di condivisione, speranza di essere acqua della goccia
        • Voglia di impegno, laboratori
        • Convinzione sopra le aspettative (1° incontro)
        • Lavoro di gruppo
        • Condivisione
        • Relazione

        Cosa butto nel cestino

        • Eccesso di spunti
        • Difficoltà di alcuni passaggi
        • Ritmi elevati (lavori di gruppo un po’ tirati)
        • Mancanza di tempo per sé, famiglia
        • Esubero di “teoria”
        • 2 video su 3 (introduzione o stimoli cartacei al loro posto)
        • “Odore di fritto” dell’auto a olio vegetale

        Vi proponiamo infine la sintesi delle proposte per la Campagna che è stata elaborata dai facilitatori assieme a Fulvio Manara e ai suoi collaboratori e presentata nella Assemblea Plenaria, secondo quattro filoni di approfondimento.
        Proposte per la Campagna

        • Rapporto con il lavoro

        Spesso sentiamo il prevalere dello scollamento tra il nostro lavoro e i nostri valori: e se invece ci impegnassimo a riscoprirci protagonisti del nostro lavoro? Capaci di riconoscergli un valore come luogo in cui sperimentarsi? In fondo è uno dei livelli in cui il nostro sentire e agire si intrecciano con il “sistema” e possono contaminarlo.
        E’ importante il senso personale che ognuno di noi attribuisce al suo lavoro.
        Spesso parliamo di decrescita dell’economia e dei consumi: e la decrescita del lavoro?

        • Legame con la politica

        Forse il livello politico che più ci appartiene è quello locale, anche come attori della politica e dell’amministrazione del territorio in cui viviamo ma soprattutto come stimolatori della politica locale, perché diventi più vicina ai nostri valori, più capace di ascoltare e di tradurre.
        Politica è anche riconoscere che il modello economico in cui siamo inseriti è in crisi, che la decrescita è forse un orizzonte necessario, che possiamo e dobbiamo smascherare il mito dell’economia.
        Politica è anche collegarsi con le tante altre realtà che nei territori in cui viviamo agiscono in sintonia con i nostri valori, per poter agire in maniera congiunta.
        Politica è infine dare risalto, lasciarsi contagiare e creare collegamenti con le esperienze significative presenti nel sud dell’Italia (Locride e altri).

        • Ripartire da noi

        Emerge un bisogno forte di ricollegare BdG alla loro origine, alla motivazione iniziale: “quando l’economia uccide, bisogna cambiare”.
        L’approfondimento della motivazione riguarda la Campagna nel suo insieme, ma anche i gruppi locali e ogni singolo aderente. L’esperienza di questi giorni ci indica la strada di “andare in profondità”, di valorizzare le relazioni e la dimensione personale.
        La scheda di bilancio è troppo stretta per rappresentare tutto ciò che viviamo: dove collochiamo ad esempio il tema dell’educazione dei figli nell’ottica bilancista? Quale spazio alla loro presenza? Come renderli protagonisti?

        • Acquisire un metodo dialogale

        L’utilizzo del metodo dialogale è stato un elemento innovativo e molto caratteristico di questo incontro annuale: siamo in grado di riproporlo anche nei gruppi locali?

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