lettera di informazione tra gli aderenti alla campagna
n° 158 marzo 2011
in questo numero:
_Incontro Referenti_ Il resoconto
_Ecco come parte un nuovo bilancista_Obiettivi, verifica, esperienza significative in scheda
_Fuorirotta_…all’Urbe|Roma!!! > il programma!
_Incontro Annuale 25-28 agosto_Inviate le vostre proposte per i laboratori
_Stiamo lavorando percon voi!!!
Mi porto a casa dall’Incontro Annuale….
“ Un sentimento di appartenenza,
che da un incontro annuale all’altro si va rinforzando,
come se le gocce degli incontri mensili
andassero a finire nel grande mare
degli incontri annuali”
_un bilancista_
Puntiamo alla Giustizia > Mettiamo in rete il cambiamento
Per partecipare alla Campagna Bilanci di Giustizia invia alla Segreteria il cambiamento
verso la giustizia che attualmente stai cercando di praticare.
La Campagna lo chiama “obiettivo mensile”puoi scriverlo nella Scheda Mensile.
La tua esperienza di cambiamento cosi viene condivisa con tanti altri,diventa
stimolo,suggerimento,segno collettivo. Così sei soggetto attivo della Campagna.
Per partecipare alla compilazione del RAPPORTO ANNUALE compila la
SCHEDA ANNUALE e inviala alla Segreteria entro il 15 aprile.
Può sembrare complessa ma l’essenziale sono i dati anagrafici relativi alla tua famiglia e il
RIEPILOGO OBIETTIVI.
Non dimenticare che la Campagna vive per autofinanziamento.
Invia il tuo contributo (può essere l’equivalente di una tua giornata di lavoro)
__bonifico bancario sul conto Bancoposta
IBAN: IT13 V076 0102 0000 0001 4643 308 intestato a Gianni Fazzini
__CCPn. 14643308 intestato a Gianni Fazzini,
via Trieste 82/c 30175 Venezia-Marghera
_Incontro Referenti_
Il resoconto
Presenti: Giorgio di Bologna, Enrica di Rimini, Mirco di Oleggio, Giancarlo di Novara, Luigi
di Trento, Angelo di Firenze, Carlo di San Martino di Lupari, Carol di Udine, Lucina di
Pordenone, Giulia di Mestre, Laura e Franco di Torino. Monica e Domenico per i Fuorirotta.
Don Gianni, Antonella e Barbara per la Segreteria.
. Don Gianni pone subito la domanda:
Quanto essere bilancisti ci ha aperto a ricostruire la vita sociale nel nostro territorio? Che esperienze e
relazioni di apertura abbiamo sperimentato come gruppo o singoli?
_Le varie esperienze condivise dicono di scambi di beni e di saperi, di gruppi coinvolti al
Movimento della Pace , nel Movimento pro referendum per l’acqua e sul nucleare. Acquisto
dello stabile che ospita il negozio del Commercio Equo e Solidale. Partecipazione ai GAS e RES.
_La parte forte della Campagna è che apriamo le piste. Le esperienze dei BdG sono spesso
faticose e a lungo termine, ma quando sono lanciate hanno vita lunga. Le ‘buone pratiche’ sono
molto più estese oggi nelle nostre città. In più zone l’inizio è stata una sperimentazione di un
gruppo bilancista.
_Mirco ci dice che a Oleggio il gruppo d’acquisto si è costituito in Associazione GAS Bilanci di
Giustizia.
_Antonella, che sta svolgendo il grande lavoro della trascrizione delle schede mensili e annuali,
interviene per avvertire che nella scheda la compilazione della parte frontale viene spesso omessa,
quando la parte del CAMBIAMENTO, che ognuno sta sperimentando,è la parte più importante
per i bilancisti.
_Parliamo anche dei nuovi arrivi nei gruppi in seguito alla trasmissione REPORT:
la maggior parte delle persone che stanno aderendo sono già in un percorso di cambiamento
personale ed è importante far capire che la scheda è uno strumento per monitorare queste scelte
e per condividerle con un gruppo.
. I Promotori, dalla riunione, hanno provocato la riflessione sugli art. 4 e 41
della Costituzione Italiana:
Art 4 – La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che
rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità
e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della
società.
Art 41 – L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale
o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina
i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere
indirizzata e coordinata a fini sociali.
Leggiamo una riflessione che gentilmente ci ha inviato Luca Gaggioli.
Il gruppo di Torino sta facendo un percorso di verifica sulle loro esperienze personali e lavorative
su come la Costituzione viene applicata o ignorata nel campo del lavoro.
Il nostro agire deve tendere a costruire un ambiente di giustizia, di armonia e di pace.
Il progresso deve essere materiale e spirituale. Chi costruisce spiritualmente ha pari dignità di chi
costruisce materialmente.
Esiste la relazione tra diritti e doveri e tra concetto di libertà e di responsabilità.
C’è diritto e dovere anche rispetto le risorse.
Le persone che non rientrano come cittadini, ad esempio i nomadi, sono fuori dalla
Costituzione: che tutele e che doveri hanno?
Anche la famiglia è un soggetto che ha relazione con questi principi della Costituzione.
I consumi sono attività che fanno funzionare la società. La frase “Quando si compra si vota”
tocca il tema del dovere (in un periodo del piacere) riguardo la società. In un mondo dove il
dovere è percepito come il sacrificio, star male, i bilancisti sono la testimonianza che il dovere dà
dei significati e dei piaceri. La Costituzione fa sentire che l’umanità è chiamata a lavorare per
migliorarsi.
L’anno scorso abbiamo svolto il tema Dal Personale al Politico, cioè noi in riferimento alla
società. Questa volta potremmo noi essere interpellati come cittadini, attraverso ciò che i padri
della Costituzione hanno stabilito, per promuovere il Ben Essere e per capire meglio qual è il
Bene Comune
. A questo punto vengono proposti dei possibili titoli:
1)Chiama il 4-41, la Costituzione risponde. Percorsi teorici al servizio di italiani pratici
2)La costituzione italiana ad uso familiare
3)Costituzione chiama. Famiglia risponde
4)La Costituzione ad uso familiare
5)4-41 La Costituzione chiama, Bilanci risponde
Rileggendo tutto in Segreteria riteniamo che quest’ultimo può contenere bene tutti gli argomenti
che sono emersi. Potremmo confrontarci con questi due articoli della Costituzione e illuminare i
vari ambiti che ci sono cari, educazione (dei figli, ai consumi), famiglia, cittadinanza attiva e beni
comuni.
Bisogna cercare dei relatori, ma si sono definiti alcuni laboratori:
_uno sulla Costituzione fatto da Rocca di Pace di Sestola;
_sull’educazione dei figli con il Dott. Codello, conosciuto dal Gruppo di Pordenone;
_eventualmente trovare qualcuno per un laboratorio sul significato dei Beni Comuni.
. La proposta di fare l’Incontro Annuale ad Assisi viene accettata dai Referenti.
. Angelo Giamberini chiede che tutti i gruppi gli spediscano il verbale dei loro incontri
corredandoli di foto, o ricette, curiosità, laboratori, conferenze, per renderlo più allettante alla
lettura e far girare le informazioni. Lui provvederà a mettere sul sito. Inviare a giambe@tin.it
. Ora la parola ai Fuorirotta
Monica e Domenico vogliono partecipare costantemente all’Incontro Referenti per potere
comunicare l’esperienza che stanno facendo con i giovani a tutti, non solo ai genitori dei ragazzi
coinvolti. Perchè i giovani che accanto ai genitori vivono l’esperienza della Campagna ne sono
anche il futuro. Per questo sono importanti, porteranno nei loro ambienti queste esperienze forti.
Domenico spiega che lui e Monica hanno deciso di mettersi al servizio, dopo aver conosciuto
alcuni ragazzi all’Incontro di Oropa: hanno colto il potenziale dei figli dei bilancisti ma che
ormai lo si dovesse esprimere e vivere in esperienze parallele a quelle vissute dai genitori.
Dopo Firenze, Massa e Sestola ad aprile andranno a Roma. Vivranno, come con le precedenti, la
città non a ‘effetto cartolina’ ma incontrando realtà di solidarietà attiva.
Il tema sarà su ‘Marginalità e l’impegno di chi lavora per la dignità’.
Monica spiega che questi viaggi (pur sfruttando i treni regionali, ospitalità e facendo un po’
di autoproduzione) hanno un costo se fatti tre volte l’anno. I ragazzi hanno il compito di
risparmiare e la famiglia deve verificarlo. Cercheremo con l’autofinanziamento di sostenere in
parte il costo degli accompagnatori. Sarà necessario al più presto fare un capitolo sul Sito per i
Fuorirotta.
. Questi sono stralci del contributo di Luca Gaggioli sull’ articolo 4 della Costituzione
che è stato letto all’incontro Referenti
Art 4 – La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che
rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità
e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della
società
L’interpretazione riduttiva del secondo comma lo riduce al semplice complemento del primo comma:
nel primo si riconosce il diritto al lavoro, nel secondo se ne afferma il dovere.
In realtà credo che le cose stiano in maniera diversa: nel secondo comma si parla di ogni cittadino
(non semplicemente dei lavoratori) e non ci si riferisce in maniera precisa all’attività lavorativa. Si
parla infatti di “attività” e di “funzione” per esprimere l’idea che – indipendentemente che uno il
lavoro ce l’abbia o meno, che quel lavoro gli piaccia o meno – tutti i cittadini hanno un dovere: il
dovere di contribuire alla vita e al progresso della società, insomma di fare qualcosa di utile per la
collettività.
1-Qualunque lavoro uno abbia deve quindi essere svolto con somma attenzione affinchè restituisca
qualcosa alla collettività – come nel famoso apologo degli scalpellini in cui solo il terzo spaccatore di
pietre sente di contribuire alla costruzione della città (e solo grazie a questa motivazione infonderà nel
lavoro il meglio delle sue capacità);
2-Pur essendo senza lavoro non cade il dovere di svolgere qualcosa di utile per la collettività; è come se la Costituzione ci chiedesse di interrogarci costantemente: sto facendo qualcosa di utile per la società,
quanti minuti al giorno dedico al bene della socieà in cui vivo? Oggi più che mai, oggi che l’individualismo non fa più alcuno scandalo, questo comma della
Costituzione è come una pietra angolare da cui ripartire.Sapete chi ha proposto questo comma?Negli atti dell’Assemblea Costituente si legge quanto segue:
In seguito, l’on. Moro, propose di formulare l’articolo nel seguente
modo: “Ogni cittadino ha diritto al lavoro e, al dovere di svolgere
un’attività capace di incrementare il patrimonio economico e spirituale
della società umana, conformemente alle proprie possibilità e alle proprie scelte”.
Egli ritenne che il concetto di “utilità sociale” dovesse riconprendere
tutti i valori umani, e, considerò inoltre doveroso precisare un duplice
concetto di lavoro, intendendo lo stesso sia dal punto di vista
economico sia dal punto di vista spirituale.
Su proposta dell’on. Dossetti venne infine messo ai voti un
emendamento sostitutivo che incontrò il favore dell’on. Moro e del Presidente Ghidini.
L’emendemento fu così formulato: “ Ogni cittadino ha diritto al
lavoro e, ha il dovere di svolgere un’attività o esplicare una funzione
idonea allo sviluppo economico, culturale, morale, spirituale della
società umana conformemente alle proprie possibilità e alla propria scelta.
Con il favore dell’on. La Pira, l’on. Togliatti, l’on. Mancini e l’on.
Cevolotto, l’emendamento venne approvato al termine della seduta stessa.
Non so chi siano l’on. Mancini e l’on. Cevolotto ma gli altri li conosciamo bene; nelle loro teste di
sicuro il “dovere” aveva il posto d’onore, forse era il dovere a fondare il diritto più che viceversa… .
_Ecco come parte un bilancista _
Obiettivi, verifica, esperienza significative in scheda
Condividiamo con voi alcuni obiettivi di cambiamento ed esperienze significative che sono
arrivati in segreteria tramite le Schede Mensili….Prima, però, volevamo ribadire l’importanza
della scheda che non consiste solo nei numerosi dati riportati sul retro…ma soprattutto negli
obiettivi e nelle esperienze significative che tramite la scheda condividiamo.
Se ce la inviate potremo pubblicare i vari obiettivi con le relative esperienze sul sito e rendere
attiva la rete dei Bilancisti.
Ecco come parte un bilancista
Obiettivo del mese corrente:
“1. Rimpiazzare progressivamente i prodotti per l’igiene della casa e del corpo con prodotti eco-
bio (acquisto e autoproduzione).
“2 . Aumentare il consumo di alimenti locali di origine biologica.
“3. Riduzione , maggiore attenzione, al consumo di acqua ( soprattutto alla durata della doccia).
Verifica:
“1. Dopo un’attenta indagine (ore e ore a leggere indici di vari prodotti) abbiamo fatto un ordine
di prodotti per la pulizia della casa a “Officina Naturae” in confezioni ricarica che verseremo in
vecchi contenitori che avevamo in casa. Abbiamo inoltre iniziato l’autoproduzione (detergente
vetri e simil “Cif”). Introduzione di acqua e farina di ceci come shampoo (ottimo per capelli
grassi).
“2. Acquisto scarso di prodotti biologici ma attenzione nell’acquistare prodotti di stagione e di
provenienza locale (da consolidare).
“3. Riduzione del numero e durata di docce, ma aumento delle lavatrici in seguito alla nascita
della nostra bimba (che utilizza pannolini lavabili).
Esperienze significative:
“Questo primo bilancio coincide con la nascita della nostra prima figlia, Benedetta.
Questo evento ha fatto si che questo bilancio sia un po’ strano:
vi è una notevole spesa nei “pasti fuori casa” dovuta a festeggiamenti e alle numerose pizze mangiate
quando eravamo troppo stanchi per farci da mangiare 🙂
Soprattutto nei primi giorni è stato difficile per noi frequentare il mercato bio, tuttavia abbiamo
cercato di prediligere alimenti di stagione e locali, quando possibile.
Per quanto riguarda i detergenti/detersivi eco -bio, è stato molto interessante informarsi su cosa
generalmente finisce sulla nostra pelle e nelle nostre acque, e scegliere di conseguenza: abbiamo
acquistato prodotti Officina Naturae insieme ad altre famiglie per avere lo sconto riservato ai gas e
dividere le spese di trasporto, abbiamo iniziato a usare la farina di ceci come shampoo e abbiamo
individuato i prodotti per l’igene personale da acquistare una volta finiti quelli che abbiamo in casa.
E’ bello sapere di poter essere critici in merito a questi acquisti, e ci rendiamo conto di quanto siamo
stati in balia di altri fin’ora (pubblicità, promozioni supermercati, ecc…).
Il nostro consumo di acqua non è diminuito a causa delle frequenti lavatrici dovute alla nostra
bimba, che oltre a sporcarsi spesso utilizza pannolini lavabili. Le docce però sono diminuite di numero
e durata, anche per la mancanza di tempo!
Per la nostra bimba abbiamo potuto usufruire di tanti vestiti e prodotti prestatici o regalatici da
amici. Abbiamo intenzione di prestare/ donare anche noi le sue cose quando non le utilizzerà più. Un
bel regalo che ci ha fatto Benedetta con il suo arrivo è stato quello di farci azzerare completamente il
tempo davanti alla tv!” .
_Fuorirotta _
…all’Urbe|Roma!!! > il programma!
Hola ragazzi! Ecco la bozza del programma!! Ci si sente!
Per ora hanno già dato adesione 5 tra voi…
Lunedì 25 aprile
15.30 arrivo da venezia
17.30 arrivo da milano
Da firenze e zone limitrofe gli arrivi hanno maggiori opportunità
Il pranzo sarà al sacco >> ognuno pensi al proprio |
Sistemazione nella casa della bilancista romana Giulia (naturalizzata mestrina):
in via Turati 48, a cinque minuti da roma termini.
Cena autoprodotta e serata romana.
Martedì 26 aprile
Preparazione della colazione >> utilizzeremo il latte distribuito da biolà _www.biolà.it | e del
pranzo autoprodotto.
La giornata trascorrerà all’insegna della scoperta della marginalità nel centro storico di Roma:
incontreremo le suore di Madre Teresa, testimonianza attiva di impegno e porremo attenzione
sulla questione accoglienza dei senza fissa dimora.
Sosteremo nel pomeriggio alla gelateria bio-equa Fior di Luna_www.fiordiluna.com | e ceneremo
presso la locanda dei girasoli_www.lalocandadeigirasoli.it | dove pizza e spaghetti vengono
cucinati e serviti da ragazzi affetti dalla sindrome di down e dalle loro famiglie.
>> alla cena sono invitate le famiglie bilanciste di roma che avessero il piacere di trascorrere
del tempo con noi _vi preghiamo solo di avvertirci per tempo così da poter prenotare_
Mercoledì 27 aprile
Preparazione della colazione e del pranzo.
Dal centro di roma ci sposteremo verso le periferie, verso i quartieri definiti “popolari” per
incontrare e cercare di cogliere la ricchezza di differenze che li abita.
Con la collaborazione di alcune botteghe del commercio equo sarà forse possibile incontrare gli
abitanti di un campo rom ed ascoltare la loro testimonianza.
Nel corso del pomeriggio visiteremo il Centro Documentazione Conflitti Ambientali
_www.cdca.it | per informarci a riguardo delle guerre scatenate dalla corsa all’accaparramento
delle risorse naturale.
In serata terremo una testimonianza presso la parrocchia di San Gaetano
_www.parrocchiasangaetanoroma.it | per altri gruppi di giovani, così da raccontare la nostra
esperienza e contaminare con il nostro entusiasmo. Condivideremo con loro la cena.
Giovedì 28 aprile
Colazione >> il pranzo al sacco ce lo prepareremo noi | e partenza
_nota 1_La casa che ci viene prestata (gratuitamente:) da giulia è composta da 3 camere e 2
bagni, un salone e la cucina. Non ci sono letti sufficienti per tutti, quindi faremo campeggio!
_nota 2_ A tutti i ragazzi partecipanti chiediamo di collaborare con l’apporto dei viveri da
condividere così da riuscire a mantenere i costi contenuti. Stileremo dunque una lisa di generi di
prima necessità ed ognuno di noi sceglierà cosa portare da quella lista (ovviamente avvertiteci su
cosa scegliete così non corriamo il rischio di avere doppioni)
_nota 3_ Le adesioni sono da inviarsi in segreteria entro il 15 aprile così da poter prenotare le
cene con un margine di anticipo.
Io sottoscritto genitore di
iscrivo mio figlio alle giornate Fuorirotta che si terranno dal 25 al 28 aprile 2011 a Roma e sollevo Bilanci di Giustizia e gli accompagnatori da ogni responsabilità assicurativa
penale e civile.
Firma
Acconsento al trattamento dei dati personali secondo la legge sulla tutela degli stessi (Legge 196/03)
_nota 4_ Cosa portare??
SACCO A PELO (importantissimo) e MATERASSINO.
ASCIUGAMANI
K-WAY
STOVIGLIE (tazza, forchetta, coltello, piatto) .
_Incontro Annuale 25-28 agosto_
Bisogna già iniziare a pensare a cosa ci piacerebbe sperimentare con le nostre mani
e le nostre teste nei Grandiosi Laboratori Bilancisti e iniziare a farsi avanti con le proposte.
_Stiamo lavorando percon voi_
Nel mese di marzo abbiamo:
. raccolto le schede mensili e annuali con inserimento dati
.. risposto a telefonate e mail
… preparato la lettera mensile
…. riunione con Promotori via Skype
….. presi i contatti per la struttura per l’incontro annuale
…… incontro a Thiene -Vicenza- .