BILANCI DI GIUSTIZIA
LETTERA DI INFORMAZIONE TRA GLI ADERENTI ALLA CAMPAGNA BILANCI DI GIUSTIZIA
N° 64 – DICEMBRE 2001
Incontro Promotori Del 17 novembre 2001
L’incontro Promotori è stato positivo e proficuo, si è lavorato con buoni risultati, ci si è ritrovati in un gruppo di persone che continua a dare il suo impegno.
Chi sono e cosa fanno i Promotori :
Sono persone che si sono rese disponibili per la gestione della Campagna per l’anno 2002 e rappresentano le varie regioni e i vari settori nei quali è attualmente impegnata la Campagna.
Chi vorrà rendersi disponibile ad assumersi tale impegno per il futuro ne informerà il Coordinamento.
I promotori per il 2002 saranno: Maurizio e Nadia Barattini di Bologna, Licia Bressan di Treviso, Angelo Cardinetti di Verona, don Gianni Fazzini di Venezia, Luca Gaggioli di Pistoia, Ferdinando Longo di Novara, Patrizia Morgante di Roma, Laura Mosconi di Novara, Paolo Rossi di Rimini, Alberto Sella di Torino, Antonella Valer di Trento. A questi si aggiungeranno coloro che sono impegnati in specifici settori: Marco (o Luca?) per l’Effetto Farfalla, per l’elaborazione statistica dei dati Lucia Ronconi di Padova, per il Tavolo Intercampagne Patrizio Suppa di Firenze, per Lilliput Impronta Lucio De Conti di Verona.
Nella riunione del 17 novembre si è stabilito che il Progetto Acqua continuerà fino a giugno 2002 e si concluderà degnamente nell’incontro annuale . Tutti i gruppi sono invitati a mantenere il loro impegno su questa campagna chiedendo lumi e indicazioni a Nadia e Maurizio Barattini.
Per l’incontro annuale si è fatta l’ipotesi di tenerlo dal 30 agosto al 1° settembre in Piemonte; Alberto Sella di Ivrea si è preso l’incarico di verificare presso i gruppi piemontesi se c’è disponibilità ad organizzarlo in loco. Ci si orienta a modulare l’incontro in due giorni completi dal venerdì a mezzogiorno al pranzo della domenica e si pensa di strutturarlo dando grande spazio ai laboratori.
In alternativa alla disponibilità piemontese si attendono altre candidature da gruppi locali che si impegnino nell’organizzazione.
Presentazione del Progetto di collaborazione con Banca Etica
E’ stata presentata la richiesta di Banca Etica di poter offrire ai propri soci e utenti lo strumento dei Bilanci. Abbiamo preso atto di come questo progetto permetterebbe un allargamento molto consistente del numero di famiglie bilanciste. Si è dato mandato alla segreteria di trattare le condizioni di attuazione tenendo presente che l’intermediaria di questo rapporto sarà la Cooperativa MAG di Venezia.
Si è deciso inoltre il calendario degli incontri per il prossimo anno:
CALENDARIO 2002
19 GENNAIO incontro referenti Bologna |
Febbraio |
2 MARZO riunione promotori Bologna |
Aprile
|
11 MAGGIO incontro referenti Bologna |
8 GIUGNO incontro promotori Bologna |
Luglio
|
30-31 AGOSTO 1 SETTEMBRE incontro annuale
|
Settembre
|
12 OTTOBRE incontro referenti Bologna |
16 NOVEMBRE incontro promotori Bologna |
Dicembre
|
Autofinanziamento – Udite, udite!
La richiesta di maggior organizzazione comporta anche organizzarci meglio sul piano economico. Come movimento che si autogestisce abbiamo deciso di proporre alle famiglie un contributo annuo corrispondente a una giornata di lavoro. Nel prossimo incontro del gruppo locale i singoli partecipanti potrebbero consegnare il proprio contributo al referente che si farà cura di …fuggire col malloppo alle Maldive (o, in mancanza di tempo per una vacanza, di farlo pervenire alla Segreteria nazionale.) Siamo felici dei ringraziamenti che molti di voi ci inviano, ma tenete conto che i pieghevoli di presentazione sono esauriti e non abbiamo i soldi per stamparne degli altri!
A gennaio vi daremo conto di entrate e uscite del 2001.
Nell’euforia per le meraviglie rivelate dai risultati del rapporto 2000 ad agosto, complice il solleone, abbiamo deciso di stamparne 2000 copie, ora a dicembre ci troviamo ad averne collocate in conto vendita o vendute solo 500 copie. Le altre 1500 ci guardano dagli scatoloni, abbiamo perciò pensato di fare una vendita promozionale al prezzo di costo di 5000 lire (pari a euro ?). Sappiamo di offrire un ottimo strumento che permette di far comprendere efficacemente il significato dei Bilanci, quindi ogni bilancista desideroso di creare nuovi adepti si premuri di chiederne delle copie presso la Segreteria.
Esperienze
Scendendo la gradinata della ricchezza
Mia moglie ed io viviamo con pochi soldi, perché limitiamo i nostri consumi allo stretto necessario che non riusciamo ad autoprodurci. Non abbiamo né telefono , né automobile ed in casa nessun elettrodomestico. Miriamo alla semplicità, alla sobrietà in gran parte perché riteniamo l’unica via , questa, per raggiungere la sostenibilità e l’uguaglianza a livello planetario .
Stiamo scendendo la gradinata della ricchezza per avvicinarci ai poveri di questo mondo.
Tra l’altro, annotiamo regolarmente le spese di casa ormai da un paio di anni. L’anno passato abbiamo speso in due 3.330.000 lire. Per noi è una soddisfazione e una liberazione perché per guadagnare quella somma dobbiamo fare meno compromessi. Generalmente raccogliamo frutta (biologica) o vendiamo oggetti di artigianato.
Ci piacerebbe entrare a far parte della vostra iniziativa. Anche l’iniziativa relativa allo scambio di ospitalità ci interessa, avendo noi il desiderio di ospitare e conoscere altre persone.
Francesco e Géraldine – Frisa (CH)
Il gruppo di Massa
Eccoci a parlare un po’ della nostra esperienza di gruppo di famiglie.
Il nostro gruppo nasce in Azione Cattolica, nel cui ambito un buon numero di componenti – non tutti – è “cresciuto” (in senso letterale!), incontrato e sposato. Fin dall’inizio del suo cammino il gruppo si propone come contenitore di diverse esperienze ed esigenze: c’è chi sceglie di appro- fondire i temi legati all’economia(bilanci, CES, banca etica, commercio mondiale ecc.), chi privilegia la crescita nella fede, chi il coinvolgimento e la vicinanza con situazioni di povertà, chi il rapporto familiare, chi il sostegno e l’aiuto ad altre famiglie. Questo ampio ventaglio di percorsi è accomu- nato dalla volontà di noi famiglie di essere un segno efficace e credibile dell’amore di Dio e di essere portatori del messaggio evangelico nel nostro ambiente, nelle situazioni vissute nel quo- tidiano. Fino a poco tempo fa ci incontravamo ogni due settimane, ma più spesso ogni mese – mese e mezzo, perché trovare una data buona – tra tanti impegni e turni di lavoro- che potesse permettere la presenza di tutti diventava un’impresa. Comunque, nonostante la difficoltà pratica di trovarci sempre tutti insieme, è cresciuta fra di noi l’ammirazione e la stima per le scelte fatte da alcuni componenti del gruppo; questa stima e ammirazione si sono evolute (come i Pokemon! Noi sappiamo tutto sui Pokemon data l’età media dei nostri figli…)in vera amicizia ed affetto reciproco, nel desiderio di aumentare lo scambio di esperienze, di perplessità, di problemi personali o familiari, di semplice convivialità. Però queste nuove esigenze cozzano con i sopracitati impegni di lavoro, gli impegni associativi in Azione Cattolica, e la stessa necessità di far ‘funzionare’ il gruppo secondo gli obiettivi e le scadenze che di volta in volta si è dato.
Ma, ci siamo chiesti, come è possibile che l’incontro – tanto gratificante, prolifico, ‘ristoratore’- debba presare su di noi come un “impegno”? Ci siamo trovati allora a fare una scelta importante e così abbiamo deciso di ‘trasformare’ il gruppo in una comunità, anche se per il momento ognuno rimane a casa sua; questa comunità ha dei momenti di assemblea (gli incontri)e le scelte dei singoli componenti sono l’espressione dell’intera comunità. Quindi ora ci incontriamo ogni settimana. Non tutti sono sempre presenti, ma almeno la possibilità di incontrarci è maggiore di prima. Anche le attività in pieno stile ‘banca del tempo’ (ti aiuto a raccogliere le olive, mi dai una mano nel trasloco, vado a prendere i ragazzi ecc.)non sono certo mosse da ‘obblighi morali’. E’ difficile spiegare brevemente questa nostra esperienza, siamo comunque a disposizione per condividerla con chiunque volesse parlarne. L’immagine della nostra comunità che noi abbiamo in mente è quella del pendolo, che oscilla continuamente tra esigenze dei singoli e quelle della comunità stessa.
Altri ingredienti fondamentali: lasciare la porta aperta a chiunque (a chi vuol partecipare a questa esperienza o a chi chiede aiuto per qualsiasi problema),e l’obiettivo di crescere nella fede, che ci ha aiutato a spogliarci di tanti nostri orpelli materiali e spirituali e di cercare l’essenzialità(quindi l’autenticità) in ogni cosa.
Questa è la nostra esperienza ‘in pillole’. Contiamo di rifarci vivi con altri approfondimenti, se il
gruppo-comunità si evolverà (!) ve lo faremo sapere.
Vi abbracciamo tutti con affetto, a presto
Luca e Chiara Bontempi – Massa
Scheda di riepilogo annuale
Avete letto le prime pagine del Rapporto 2000, quelle che presentano chi siamo? Lo strumento che usiamo per definire la nostra fotografia sono i dati che desumiamo dal Riepilogo Annuale. Lo scorso anno hanno inviato il Riepilogo 118 famiglie sulle più di 500 che ruotano attorno ai Bilanci. Per questo la nostra fotografia è risultata un po’ sbiadita.
Ribadiamo che sono invitati a inviare il Riepilogo Annuale:
- tutti coloro che compilano il Bilancio mensile
- tutti coloro che compilano la Scheda Stagionale
- tutti coloro che aderiscono alla Campagna anche solo partecipando ai Gruppi locali
- tutti gli aspiranti bilancisti che già ci seguono attraverso la mailing list, il sito e la lettera di informazione mensile
Vi ricordiamo che il termine ultimo di invio del Riepilogo è il 31 Gennaio 2002.
Ai Bilancisti che generosamente ci inviano 12 bilanci mensili in una volta sola ricordiamo che vorremmo riceverli possibilmente a rate e comunque non oltre Febbraio 2002.
Resoconto della giornata del non acquisto dei referenti
Abbiamo fatto un volantinaggio mirato (famiglie, sfattuz, giovani) ed uno provocatorio (pelliccia, borsina di Gucci), ma solo uno si è mostrato sgarbato. Al banchetto informativo abbiamo potuto parlare con diverse persone, alcune delle quali erano venute fin lì apposta anche se in tutta fretta. E questo è stato l’aspetto più bello della giornata, almeno per noi. Incontrare la gente, parlarsi, vedere che alla fine abbiamo tutti gli stessi problemi: il tempo che non basta mai, le ingiustizie che ci fanno rabbia, i bambini che si stancano subito appena ti fermi a parlare. Davvero c’è tanta gente “sensibile” ai nostri discorsi, forse non tutti faranno i Bilanci, ma crediamo che il nostro compito sia quello di dare la possibilità alle persone di avvicinarsi a certi argomenti, e il banchetto ci ha consentito di farlo senza forzare nessuno: si è avvicinato chi voleva approfondire il contenuto del volantino, chi aveva sentito parlare dell’iniziativa e voleva saperne di più o anche solo chi voleva una fetta di torta. Siamo contenti di aver scelto questa strada e di non essere andati davanti ai supermercati, che ci avrebbe messo in contrapposizione con la Colletta alimentare, la gente che era a fare la spesa non per scelta ma per necessità e che quindi non sarebbe stata altrettanto disponibile all’incontro. Per questi ultimi motivi ribadiamo la richiesta ai promotori della giornata per il prossimo anno di spostare la data all’8 dicembre: tra l’altro la vicinanza al Natale darebbe un valore aggiunto all’iniziativa.
Maurizio e Nadia – Bologna
Sabato, in piazza dell’Isolotto, abbiamo fatto la festa vera e propria, con un palco per far suonare vari gruppi e una decina di tavolini per i gruppi che hanno aderito alla manifestazione: I Bilanci, ovviamente, poi il Centro Missionario Diocesano, Campagna Banche Armate, Rete Radie Resh, WWF, Greenpeace, Legambiente, Manitese, Associazione Città Ciclabile, Villaggio dei Popoli (bottega del mondo), Firenze Social Forum e spero di non aver dimenticato nessuno. Un ludobus ha richiamato e coinvolto i bambini, e ai genitori abbiamo pensato noi. A tutti quelli che si fermavano rifilavamo anche lo scontrino. Morale delle due giornate: prima scoperta: lavorare in rete (in modo lillipuziano) porta frutti ENORMI, avere l’aiuto delle istituzioni pure. Seconda scoperta: sono temi che interessano: il sabato saranno passate alcune centinaia di persone, anche solo per vedere. Solo noi dei Bilanci abbiamo 14 contatti per la prossima serata di presentazione. Le varie associazioni hanno lavorato molto bene, nell’organizzazione e nella pubblicizzazione. Sono molto soddisfatto. Dimenticavo: scontrini e buono di esenzione dal regalo hanno avuto un successone. Complimenti ai traduttori/ideatori. Forse bisognerebbe pensare a qualcosa per l’anno prossimo… magari chiedendo al banco alimentare di fare la colletta la settimana prima o dopo, no?
Patrizio – Firenze
Abbiamo organizzato un banchetto nella piazza centrale, dove c’e’ anche il mercato, con l’adesione della rete Lilliput, alla gestione effettiva hanno partecipato i Bilanci, il GIM e 2 botteghe del commercio equo: Tortuga e Angoli di mondo. Angoli ha tenuto chiuso la mattina facendo opera di sensibilizzazione davanti al negozio mentre il pomeriggio alla Tortuga c’e’ stato un dibattito sull’iniziativa. Comunque qualcuno (pochissimi) dopo avere letto il volantino e’ uscito dalla bottega senza comprare niente. Intorno al banchetto e per il centro si muovevano donne/uomini sandwich con slogan ad effetto tipo “i nostri consumi si mangiano il nostro tempo, fermiamoci” o “… consumano la nostra fantasia,…”, “…si bevono la nostra sete di giustizia,” “…alimentano le nostre guerre”. E’ passata molta gente vista anche la presenza del mercato, qualcuno ha lasciato l’indirizzo e altri si sono dimostrati interessati, ma qualcuno si e’ anche spaventato, effettivamente forse non ci rendiamo conto di che grosso impatto destabilizzante abbia una giornata senza acquisti!!
Enrico e Caterina – Padova
ANNO NUOVO… BILANCI E EURO
Se per lo stato italiano ci sono due mesi di tempo per passare da una valuta all’altra…per i Bilanci no! Per ordine tassativo dei nostri amati statistici dal bilancio del mese di Gennaio dovremo compilare tutto in EURO. Le schede che perverranno con i totali di capitolo ancora in lire verranno rispedite al mittente per la conversione.
Incontro Referenti del 19 gennaio 2001
Presso Suore Salesiane, via Jacopo della Quercia, 5 – Bologna
tel. 051 356977
dalle ore 10 alle ore 16.30
Il primo appuntamento dell’anno da non perdere per rinvigorire il nostro entusiasmo per la Campagna. Avete letto l’ esperienza Scendendo la gradinata della ricchezza? Quando abbiamo ricevuto quella lettera ci siam detti, è importante conoscere e parlare con due persone così. Per questo le abbiamo invitate a aprire il nostro incontro con la loro testimonianza.
Ordine del giorno:
1. testimonianza di Francesco D’Ingiullo e Géraldine Chauvin di Frisa (CH)
2. rilancio della campagna A come Acqua e sue modalità di conclusione
3. proposta di un nuovo obiettivo unitario sulla finanza (risparmio e assicurazione RC auto etica…)
4. apporto economico alla Campagna e autonomia finanziaria
Il pranzo sarà condiviso: aspettiamo leccornie locali.