Viene chiamata Nothing Buy Day ovvero Giornata del Non Acquisto, la giornata internazionale di protesta contro il consumismo. Essa viene celebrata nello stesso giorno del Black Friday, la giornata per festeggiare il consumismo!
Mentre i fanatici dello shopping fanno il cenone del Ringraziamento in tenda pur di mettere le mani sull’ultimo telefonino, televisore o videogioco, un’altra parte del Paese dice no alla celebrazione del consumismo. Da ormai più di 20 anni, per la controcultura americana e non, il venerdì dopo Thanksgiving è Buy Nothing Day. Lanciata nel ’92 da Adbusters, la rivista canadese che diede il primo impulso a Occupy Wall Street, la giornata senza acquisti, si è diffusa in 65 Paesi (il Buy Nothing Day internazionale quest’anno ricorre il 27 novembre).
Il copione è lo stesso in buona parte del mondo, Spagna e Germania comprese, visto che anche nella vecchia Europa il venerdì nero sta diventando una tradizione: lunghe code di persone davanti ai negozi, specie di prodotti tecnologici – ma non solo – ingorghi cittadini e carte di credito che vengono “strisciate” a ritmo continuo. Basti pensare che solo negli Stati Uniti nell’anno 2013 sono stati spesi quasi 57 miliardi e mezzo di dollari in un solo giorno di shopping sfrenato, che ha coinvolto qualcosa come 80 milioni di persone, pari a più dell’intera popolazione italiana
La Campagna dei Bilanci negli anni ha adottato questa giornata come giornata di autofinanziamento, dove spesso i gruppi locali e/o singoli organizzano momenti di incontro come laboratori, mercatini o addirittura la cena con gli avanzi della dispensa. L’anno scorso abbiamo inviato un modulo di promessa dove ognuno si è impegnato a versare per 3 anni una quota. Questo ci ha permesso di avere un po’ di sicurezza per fare una previsione di spesa più sicura, oltre a ringraziarvi per il vostro sostegno volevamo ricordarvi di versare la quota promessa. Se invece non avete fatto nessuna promessa ma volete sostenere la Campagna anche con un piccolo gesto cliccando su questo link trovate gli estremi per effettuare anche un piccolo bonifico. Cliccando qui, potete accedere al modulo che vi permette di scegliere l’importo che volete versare per l’anno 2016 e 2017.