CONSIDERAZIONI FINALI SULLA SOSTENIBILITÀ DELL’INCONTRO NAZIONALE
Nell’auspicio che l’incontro nazionale dei Bilanci di Giustizia fosse un evento sostenibile, lo si è ideato, pianificato e realizzato in modo da minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente e lasciare una eredità positiva alle persone coinvolte e alla comunità che lo ospita.
A tal fine si è cercata una coerenza di comportamento rivolgendosi a vari elementi organizzativi e strutturali in funzione della sostenibilità, in modo da valutare ogni scelta organizzativa anche sotto il profilo dell’impatto che ne sarebbe derivato.
I diversi ambiti su cui si è operato:
- la salvaguardia dell’ambiente
- il rispetto del lavoro delle persone, anche volontarie (corretto uso del tempo, riconoscimento, attenzione alle aspettative e valorizzazione dei risultati…)
- l’attenzione nell’utilizzo dei beni e delle risorse materiali
- l’applicazione di criteri di sostenibilità ecologica ed equità sociale nella scelta dei fornitori
SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
- Trasporti e logistica> si sono fornite ai partecipanti le indicazioni utili per gli spostamenti a minor impatto quali bus treni e trasporti collettivi in Genere suggerendo l’ottimizzazione dei mezzi di trasporto privati
- Alloggio> scelta di una struttura che permettesse l’autogestione e la conseguente ottimizzazione delle risorse
- Consumi
> si è offerta esclusivamente acqua di rubinetto in caraffa
> in alternativa ai distributori di bevande, snacks e bevande calde si è suggerito l’utilizzo del caffè del commercio equo delle apposite piccole macchine a basso consumo
- Rifiuti
> si sono predisposti nei luoghi interessati dalle iniziative indicazioni e contenitori per la raccolta differenziata
> si è scelto di non utilizzare contenitori usa e getta (bottiglie, bicchieri, piatti e posate, ecc)
> si è ridorro il consumo di cartaper la realizzazione dei volantini e del materiale informativo delle iniziative
>con l’autogestione, l’autoproduzione e il ricorso ad acquisti diretti dai produttori in confezioni di grandi dimensioni si è ridotta nettamente la produzione di rifiuti
RISPETTO DEL LAVORO E DELLE PERSONE
- Lavoro volontario e lavoro retribuito
> si è prestata particolare attenzione ai lavoratori coinvolti riservando uno spazio per l’inserimento lavorativo di una persona si stato di disagio
> si è collaborato in cucina con quattro volontari dell’operazione “Mato Grosso” Dando il giusto riconoscimento materiale a sostegno di un loro progetto solidarietà
UTILIZZO DEI BENI E DELLE RISORSE MATERIALI
- Allestimenti e materiali
> non si sono realizzati allestimenti evitando l’impiego e lo spreco di materiali ricorrendo interamente a quanto gia presente nella struttura
> si è azzerata la produzione e distribuzione di gadget
SCELTA DEI FORNITORI
Sostenibilità ecologica ed equità sociale nella scelta dei fornitori
Si sono scelti i fornitori che garantiscono:
> prodotti riciclati
> materiali compostabili (bicchieri, piatti, posate …),
- Piena trasparenza fiscale e contributiva
- Per le forniture alimentari, Applicato i seguenti criteri:
> cibi a Km 0, o comunque a breve percorrenza
> materie prime provenienti da produzioni agricole biologiche e/o dal circuito del commercio equo e solidale e/o del circuito no profit,
> prodotti sfusi (preferibili al confezionato)
> non si sono impiegate confezioni Monodose
- la cucina è stata interamente vegetariana, quasi totalmente vegana, grazie al sapiente lavoro di una cuoca professionale fortemente motivata sui temi ambientali, della salute e dei principi de vegetarianesimo.