Maggio 2011

Maggio 2011

in questo numero:
_Incontro Annuale_ad Assisi
_Incontro Referenti e Promotori_14 maggio, Bologna, preparazione dell’Incontro Annuale –
_FuoriRotta a Roma_aspettando i ragazzi, il racconto di Monica e Domenico –
_Referendum 12 e 13 giugno 2011_invito al voto contro l’astensionismo –
_Stiamo lavorando percon voi!!! –
§ Scheda di iscrizione Incontro Annuale 2011_
_Incontro Annuale 2011_Ad Assisi
25-28 agosto 2011
Casa Leonori – Via Giosuè Borsi s/n
Santa Maria degli Angeli
06081 ASSISI (PG) – Italy
Tel. +39 0758044682 – Fax. +39 0758040552
e-mail: info@casaleonori.com
Programma

PIU’ CITTADINI MENO CONSUMATORI
La Costituzione chiama i Bilanci rispondono

Giovedì 25 agosto
Pomeriggio_ Accoglienza dei partecipanti
ore 18.00_ Assemblea Plenaria: Presentazione tema dell’Incontro
ore 21.00_ Presentazione tra i partecipanti
Venerdì 26 agosto
ore 10-12.30_ …Prima la Pratica! 10 gruppi di espressione manule per “un risultato comune”
ore 15-16_ Conferenza: “Educazione dell’adulto alla Democrazia”
ore 16.30-17.30_ Condivisione in gruppi
Visita Assisi
Sabato 27 agosto
ore 9.30-10.30_Conferenza: “La Costituzione si sviluppa vivendola
nella politica e nell
’economia locale”
ore 10.45-12_ Condivisione in gruppo
ore 15-17_ Laboratori e contemporanei gruppi di condivisione
ore 19_ Celebrazione Eucarestia
ore 21.00_ Balli
Domenica 28 agosto
ore 7.30_ Momento d’inizio
ore 9-9.15_ Presentazione dei Promotori della situazione della Campagna
ore 9.30-11_ In gruppi: “Come vediamo la Campagna”
ore 11-12,30_ Plenaria “Come andare avanti con la Campagna: i nuovi obiettivi”
presentazione del lavoro dei gruppi
per i laboratori attendiamo proposte!
 Le note tecniche

L’Incontro Annuale quest’anno si terrà ad Assisi, a Casa Leonori.
Casa Leonori sorge nelle immediate vicinanze di Assisi/Santa Maria degli Angeli (PG),
ai piedi del monte Subasio.
Ben collegata con l’autostrada, ferrovia e autobus.
Le camere sono a 3/4 posti letto con bagno privato > possibilità di avere camere doppie o singole
I costi saranno i seguenti:
In camera doppia 47 euro a persona con trattamento di pensione completa
Camera con ¾ posti letto 40 euro a persona con trattamento di pensione completa.
Camera singola 60 euro a persona con trattamento di pensione completa

Bambini:
0-4 gratis
5-8 sconto del 50%
9-16 sconto del 15%
Costo dei pasti per chi non pernotta 12,00 a pasto

Le iscrizioni

L’iscrizione all’incontro nazionale (solo adulti) sarà di 25 euro per chi si iscriverà entro il 30 giugno, 30 euro per chi si iscriverà dopo questa data.
Per organizzare al meglio l’incontro si chiede che le iscrizioni siano fatte entro il 31 luglio 2011.
Per l’iscrizione, come già consolidato gli anni precedenti, chi è dotato di computer deve compilare il file “tuo nome per iscrizione.xls” che si potrà scaricare dal sito e seguire le istruzioni lì contenute o richiedere alla segreteria, per chi non ha il computer alleghiamo la scheda di iscrizione cartacea alla fine della Lettera.
Tutte le iscrizioni vanno inviate in Segreteria. ◘

_Incontro Referenti e Promotori_

14 maggio, Bologna, preparazione dell’Incontro Annuale
E’ stato un piacere avere avuto tra noi ancora il Prof. Mancini che ci ha aiutato con la sua relazione a riflettere sul tema “Come i Bilancisti traducono in pratica il concetto di Giustizia proposto dalla Costituzione? Cosa possiamo fare in pratica?”.
Gli spunti e approfondimenti che ci ha offerto sono stati densi di significato e ci ha suggerito delle linee di lavoro:
-Bilanci come percorso dell’adulto per tendere all’armonia e alla giustizia con un consumo consapevole.
-Bilanci ed esperienze per far entrare la Democrazia nell’”economia” e nella “politica” di base
Mancini invita la Campagna a fare un passo per rendere più visibile l’azione dei Bilanci di Giustizia.
Suggerisce di rendersi più attivi localmente, proponendo ad esempio, di varare nel proprio Comune il bilancio partecipato, o di creare un Osservatorio locale per far emergere i veri bisogni dei cittadini.
Nella sua bella riflessione ha ribadito l’importanza della propria integrità personale e la coerenza delle proprie scelte.
Mancini ha concluso dicendo:
“Occorre rivedere il concetto di Giustizia. La Giustizia è vista come retribuzione.
Ma se solo riconosce le colpe e i meriti, la Giustizia si riduce ad essere una forma di vendetta.
Occorre fare un capovolgimento di orizzonte.
Sono giusto se mi pongo in atteggiamento di presa in carico di chi mi sta di fronte;
se mi pongo l’obiettivo di ‘risanare’. Per questo bisogna tessere fili di relazione”.
Con i presenti abbiamo lavorato nel pomeriggio per il programma provvisorio dei tre giorni ad Assisi. ◘

_FuoriRotta a Roma_

Aspettando i ragazzi, il racconto di Monica e Domenico
Dal 25 al 28 aprile i Fuorirotta si sono spostati a Roma, per scoprire le realtà nascoste dalle più famose rovine dell’antica civiltà!
Alla quarta tappa del nostro cammino ci sentiamo di dire che “stiamo diventando grandi”.
Grazie a Giulia -del gruppo Bilanci di Mestre- che ci ha con gentilezza fornito alloggio gratuitamente, siamo riusciti a vivere con un budget davvero contenuto nella settimana più cara dell’anno, tra Pasqua ed il 1 maggio. Grazie a questa bella opportunità, infatti, abbiamo anche potuto provvedere noi stessi ai nostri pranzi (anche al sacco) e colazioni, mettendo così in pratica per la prima volta l’autoproduzione. Ogni sera abbiamo impastato e cotto del pane ed ognuno di noi ha provveduto a portare un ingrediente da casa. Fare i cambusieri per noi stessi è stata un’esperienza davvero interessante, perchè ha aggiunto quel pizzico di novità e di “aria casalinga” che finora purtroppo non è mai stato possibile assicurare.
Ma veniamo ora al racconto vero e proprio delle attività….
La prima giornata è stata dedicata al tema della marginalità, con particolare attenzione alle
realtà dei senza fissa dimora e degli immigrati.
La mattina di martedì, dunque, abbiamo incontrato la Cooperativa Europe Consulting che gestisce un info point – Help Center al binario 1 della stazione Termini. Esso rappresenta un punto di riferimento per i senza fissa dimora che abitano la stazione in quanto fornisce loro le informazioni necessarie per quanto riguarda i servizi, le mense, i dormitori…. rappresenta un po’ tramite tra le realtà esistenti e le persone. La stessa cooperativa gestisce anche il centro “binario 95”: centro di accoglienza notturna e diurna sempre dedicato ai senza fissa dimora. Il binario 95 è un luogo ricavato da un ex magazzino della stazione, ristrutturato in autoproduzione ed in cui l’attenzione è posta più sulla qualità che sulla quantità, ossia si è preferito ridurre il numero di letti per gli ospiti ma garantire loro un maggiore spazio vitale e di movimento. Presso il centro, inoltre, si tengono anche laboratori di cucina e giornalismo. Frutto di questi laboratori sono un giornalino trimestrale scritto dai senza fissa dimora ed un libro di cucina che raccoglie le ricette messe in pratica durante i pranzi della domenica, appuntamento importante per tutti gli ospiti. Il libro di cucina ha avuto talmente successo (essendo stampato con una grafica davvero eccezionale frutto anch’essa del lavoro con i senza fissa dimora) che la Vodafone (compagnia che finanzia in parte le attività del centro) ha deciso di investire maggiori fondi e di affidare la redazione del bilancio sociale proprio al binario 95.
Sempre della stessa tematica ci hanno raccontato le suore di madre Teresa di Calcutta, che ci hanno accolto nella loro casa al Celio. Suor Amata ci ha introdotto alla loro vocazione e missione, chiarendo anche alcuni dubbi dei ragazzi che, tutti seduti scalzi sul pavimento della Cappellina, hanno ascoltato con attenzione e guardato con ammirazione il volto sorridente della Sorella che ci descriveva il diverso approccio – rispetto al binario 95 – con cui loro convivono con la marginalità.
Abbiamo poi condiviso il pranzo seduti all’ombra del Colosseo per raggiungere poi il Centro Astalli, gestito dai gesuiti. Qui abbiamo avuto l’onore di ascoltare la testimonianza di Aweis, un uomo somalo, rifugiato politico in Italia. E’ stato un momento molto toccante questo, in quanto Aweis ha avuto una vita tutt’altro che facile ed il suo viaggio per arrivare qui è stato, come per molti altri, segnato dalla sofferenza.
Maria Livia, un’amica di Roma che ha organizzato la testimonianza nella parrocchia di San Gaetano, ci ha raggiunti e insieme abbiamo camminato fino a Trastevere per mangiare il gelato alla gelateria equa “Fior di luna”. Per cena poi ci siamo incontrati alla “Locanda dei Girasoli” – ristorante pizzeria gestito da una cooperativa di famiglie con figli affetti dalla sindrome di Down (che lavorano servendo ai tavoli) – con alcuni membri del gruppo bilancista di Roma e con Lorenzo, un amico urbanista che ci ha introdotto alla realtà del Laurentino 38, quartiere che abbiamo visitato la mattina seguente.
I momenti conviviali, si sa, sono sempre molto piacevoli!
Il mercoledì, dunque, si ha visti impegnati nella visita al Laurentino 38, quartiere periferico alle porte dell’EUR, tristemente famoso per la sua cattiva reputazione.
La sua particolarità risiede nel fatto che il quartiere è stato costruito attorno ad una strada ovale sui cui lati sono stati costruiti palazzoni connessi tra loro da ponti, inizialmente 12, che dovevano contenere ogni tipo di servizio, dalle poste ai laboratori di analisi. I servizi non sono mai stati effettivamente costruiti e le abitazioni son state destinate a differenti categorie, trasformando così il

quartiere in una sorta di ghetto metropolitano. Qui abbiamo incontrato la realtà dell’associazione “il Ponte” che lavora da tempo in alcune stanze del 4 ponte per dare una possibilità ai ragazzi del quartiere, e soprattutto per combattere la dispersione scolastica. L’associazione è gestita da alcuni giovani cresciuti al Laurentino e la cui volontà è quella di creare un’alternativa per i numerosi ragazzi che abitano il quartiere.
Abbiamo poi raggiunto il Centro di documentazione conflitti ambientali (CDCA), nei giardini di Villa Borghese, vicino al Bio Parco. Qui l’associazione “A sud” ci ha spiegato cosa significa conflitto ambientale e ci ha raccontato della loro attività di documentazione soprattutto in Sud America ed Africa.
Dopo questa intensissima giornata i nostri ragazzi sono stati protagonisti della testimonianza organizzata nella parrocchia di S. Gaetano, a nord della città, in cui hanno brillantemente ed assolutamente a modo loro, raccontato l’esperienza dei bilanci e cosa significa essere figli di bilancisti.
Personalmente mi sento di dire la testimonianza è stata sorprendente. Non avevamo preparato i ragazzi alla serata, Maria Livia aveva solo preparato alcune domande, peraltro molto intelligenti, a cui loro hanno risposto, dapprima un po’ timidamente poi in maniera molto arguta ed ironica. È stato davvero molto bello essere li come auditrice, in un anno sono cresciuti molto e stanno facendo loro le vostre scelte in una maniera ragionata e non assolutamente passiva.
Sull’esperienza in generale non posso che dire che è stata entusiasmante da molti punti di vista inaspettata. Inaspettata perchè ogni volta noi programmiamo qualcosa che poi si rivela essere molto di più di quanto potevamo immaginare. E ci sorprende sempre! ◘
– Monica e Domenico –
_Referendum 12 e 13 giugno_

Invito al voto contro l’astensionismo
Alleghiamo a questa lettera un invito ad andare a votare.
E’ una scheda che ti permette di avvicinare 25 persone e invitarle a votare. Se ti dicono di sì puoi consegnare a loro questa scheda che ti sarai fotocopiata perché la proposta si diffonda! ◘

Per scaricare la scheda clicca qui


_Stiamo lavorando percon voi_

Nel mese di aprile abbiamo:
.Risposto a telefonate e e-mai
..Preparata la Lettera Mensile di Aprile
…Incontro a Schio, Vicenza
….Partecipato a due incontri al CeIS di Belluno
…..Lavorato in preparazione per l’Incontro Annuale ◘

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